"Yamal è un talento unico e spero che possa regalare tante gioie al Barcellona"

Andrés Iniesta, leggenda del Barcellona e della nazionale spagnola, ha speso parole di grande ammirazione per Luis Enrique Martínez, attuale tecnico del Paris Saint-Germain, che sabato guiderà la squadra francese nella finale di Champions League contro l'Inter a Monaco.
"È un allenatore che adoro. Adoro il modo in cui gestisce le sue squadre, come comunica, la sua incredibile abilità nel lavorare. È un allenatore dal talento enorme e gli auguro tutto il meglio", ha dichiarato Iniesta, presente a Monaco per la cerimonia di benvenuto del trofeo della Champions.
Parlando della sfida tra PSG e Inter, Iniesta ha sottolineato quanto sia speciale vivere questi momenti: "È molto difficile vincere trofei, è molto difficile raggiungere quei momenti, ma allo stesso tempo è bello viverli e vederli ripetersi. Luis Enrique, ad esempio, ha la possibilità di ripetersi. Ho amici al PSG e vedremo cosa succederà. Penso che sarà una grande partita. Anche l'Inter è una grande squadra e penso che potremo assistere a una grande finale".
Sul club nerazzurro, Iniesta ha aggiunto: "L'Inter è una squadra storica che ha sempre avuto grandi giocatori, e li ha ancora. Sono loro a fare la differenza. Raggiungere una finale non è facile, e loro sono pronti a competere e vincere. Sarà una grande partita, e spero che tutti possano godersela. Ho amici al PSG e sarei entusiasta se ci riuscissero, ma soprattutto, spero che ci godremo una grande giornata di calcio e che i tifosi possano assaporarla".
Inevitabile anche un commento sul Barcellona e sul talento emergente di Lamine Yamal: "È una grande notizia per i tifosi del Barcellona che lui possa essere lì. Spero che possa mantenere quel livello e continuare a migliorare anno dopo anno, perché è davvero un talento unico. Spero che possa portare tanta gioia al Barcellona".
Ripercorrendo la stagione del club blaugrana, Iniesta ha riconosciuto i progressi della squadra: "È stata una stagione fantastica, con la vittoria di quei due titoli (Liga e Coppa del Re), il raggiungimento delle semifinali di Champions League e la vicinanza alla finale. E soprattutto, la sensazione che trasmette la squadra, giovane e con molta esperienza allo stesso tempo. Se continuano su questa strada, credo che saranno molto vicini a vincere titoli ogni anno".
Oltre a Liga e Coppa del Re, il Barcellona ha conquistato anche la Supercoppa di Spagna a inizio stagione. Iniesta, 41 anni, si è ritirato dal calcio professionistico nell’ottobre 2024. Nel corso della sua carriera ha vinto tutto con il Barcellona, incluse quattro Champions League (2006, 2009, 2011 e 2015) e tre Coppe del Mondo per Club. Con la Spagna ha conquistato due Europei (2008 e 2012) e ha segnato il gol che ha regalato alla Roja il Mondiale del 2010 in Sudafrica, entrando nella leggenda del calcio mondiale.